15/03/2013 - PanSTARRS al binocolo 10x50

Gran freddo, vento forte ma finalmente cielo azzurro come nelle migliori giornate.

Si sale a Passo Giau, 2236 metri. Con l'intensa luce del giorno che si smorza leggermente cerco la PanSTARRS al binocolo 10x50. La individuo io per primo al binocolo 10x50, individuandola alle 19.00 (Sole 8° gradi sotto l'orizzonte. Il suo nucleo è piccolo e luminosissimo mentre la corta coda di polveri, inizialmente ben marcata, si smorza presto nel chiarore. Dieci minuti dopo è percepibile senza strumenti.
Con l'avanzare del buio la punto con un binocolone 20x90. E' davvero bella! La sua coda di polveri (quella di ioni non è assolutamente percepibile) ora risalta meglio, allungandosi per poco meno di un grado e cominciando a curvarsi nella parte terminale.
La testa si riduce al falso nucleo di apparenza stellare, anche se chiaramente allungato, senza comunque accenni di chioma attorno. Non sono in grado di eseguire stime di luminosità attendibili ma, ricordando molte osservazioni di Mercurio in simili condizioni, credo che la magnitudine sia inferiore alla +1, probabilmente attorno alla +0,5. Con il buio più intenso la si vede senza problemi a occhio nudo, limitatamente al nucleo e a un accenno di coda.
Alle 19.40 la PanSTARRS scompare dietro i 3152 metri del Piz Boè, la cima principale del Massiccio del Sella. La coda rimane osservabile ancora un paio di minuti, facendo capolino dalla montagna, poi se ne va. Che magnifico spettacolo!